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https://youtu.be/7mo_xlHoCVI L’evento di due giorni, ideato, strutturato, condotto e diretto da Renato Geremicca, ha rappresentato un’esperienza intensa di crescita personale e professionale, mettendo al centro la trasformazione, la comunicazione e la gestione del cambiamento. Attraverso un percorso dinamico e coinvolgente, Geremicca ha guidato i partecipanti in una riflessione profonda sulle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro e nelle dinamiche aziendali. A supporto di questa esperienza, sono intervenuti come ispiratori due figure di rilievo: Richard Romagnoli, autore e speaker motivazionale, esperto di crescita personale e noto per il suo lavoro sulla gratitudine e l’energia positiva, e Gabriele Franceschini, esperto internazionale di risorse umane e strategia aziendale, che ha portato una visione concreta sulla trasformazione organizzativa. Romagnoli ha evidenziato l’importanza della gratitudine come strumento di connessione e crescita, mentre Franceschini ha introdotto il concetto di HR come ecosistema, sottolineando il ruolo strategico delle risorse umane nel guidare il cambiamento. Geremicca ha accompagnato i partecipanti nell’analisi del cambiamento in atto, spiegando come spesso non ne siamo del tutto consapevoli e come sia fondamentale distinguerlo dalla trasformazione, che rappresenta un’evoluzione definitiva e non solo un adattamento momentaneo. La gestione della comunicazione è stata un altro punto chiave dell’evento, evidenziando come un’azienda funzioni meglio quando esiste coerenza tra la sua identità interna e la percezione esterna. Il fenomeno del Big Quit e Big Regret, che ha visto molti lavoratori lasciare il posto di lavoro per poi pentirsene, è stato analizzato come un segnale chiaro della necessità di un nuovo approccio lavorativo, in cui le persone cercano significato e non solo sicurezza economica. Da qui è emersa la necessità di ripensare il ruolo dell’HR, andando oltre gli aspetti amministrativi per diventare un motore di cultura aziendale e benessere organizzativo. L’evento ha avuto un impatto forte sui partecipanti, che hanno espresso entusiasmo, ispirazione e motivazione, apprezzando il senso di connessione e il valore del confronto. Le parole chiave che meglio hanno descritto l’esperienza sono state ispirazione, connessione e trasformazione. Ora la sfida è mantenere viva questa consapevolezza e applicarla nella quotidianità, per trasformare le aziende e le persone in un ecosistema capace di evolversi in modo autentico e consapevole. Titolo: Le Persone sono l’OrganizzazioneData evento: 17-19 aprile 2024Cliente: ivs – your best break.comTimeline: 3 giorni di evento. Per altre informazioni, contattaci. “Le Persone sono l’Organizzazione
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https://www.gerebros.it/wp-content/uploads/2025/02/pwc-condenced-music.mp4 Ferdinando AlbertiProfessor (chair) of Strategic Entrepreneurship Harvard Business SchoolPietro BuccarelliPartner at PwC TLSHead of M&A Legal GEOPwC Italy Previous slide Next slide Ferdinando AlbertiProfessor (chair) of Strategic Entrepreneurship Harvard Business SchoolPietro BuccarelliPartner at PwC TLSHead of M&A Legal GEOPwC Italy Previous slide Next slide L’incontro trasformazionale condotto da Renato Geremicca per Pietro Buccarelli di PwC, con la partecipazione del Prof. Fernando Alberti della Harvard School, è stato progettato come un’esperienza immersiva volta a ridefinire il ruolo della comunicazione e della leadership all’interno dell’organizzazione. Non una semplice sessione di formazione, ma un vero percorso di consapevolezza e crescita, in cui i partecipanti sono stati guidati in un’esplorazione delle dinamiche di gruppo, della cultura aziendale e del potere delle parole nel determinare il successo professionale. L’evento si è aperto con una riflessione sul valore della comunicazione autentica, sottolineando come il linguaggio e la scelta delle parole siano fondamentali non solo per trasmettere informazioni, ma anche per creare connessioni efficaci e influenzare il comportamento all’interno di un team. Si è discusso dell’importanza della coerenza tra ciò che si dice e ciò che realmente si intende, evidenziando come le discrepanze tra questi due elementi possano generare malintesi e minare la fiducia. La capacità di comunicare in modo chiaro, intenzionale e privo di “discronie di codice” è emersa come uno degli strumenti essenziali per il successo nel mondo professionale contemporaneo. Un altro tema chiave dell’incontro è stato il concetto di giochi finiti e giochi infiniti, ispirato al pensiero di Simon Sinek. Si è affrontata la differenza tra un approccio in cui si punta esclusivamente alla vittoria immediata e una visione più ampia, in cui il vero obiettivo è garantire la crescita e la continuità nel tempo. Questo modello di pensiero si è rivelato particolarmente efficace nel contesto aziendale, dove l’obiettivo non è “vincere”, ma sviluppare una strategia sostenibile e resiliente che permetta alle organizzazioni di prosperare anche in scenari incerti. Durante il percorso, è stata analizzata l’evoluzione del mondo del lavoro e il crescente impatto della tecnologia sulla società e sulle imprese. Un caso emblematico è stato quello dell’intelligenza artificiale e della vicenda di Sam Altman, CEO di OpenAI, il cui licenziamento improvviso e successivo reintegro hanno dimostrato come oggi il valore delle persone sia centrale persino nelle aziende tecnologiche più avanzate. Questo episodio ha offerto lo spunto per una discussione più ampia sulla trasformazione digitale, sulla necessità di adattarsi al cambiamento e su come l’intelligenza artificiale possa rappresentare un’opportunità piuttosto che una minaccia. Un altro punto di riflessione ha riguardato l’importanza della cultura organizzativa e del team, con particolare attenzione alla connessione tra leadership e benessere dei dipendenti. Attraverso riferimenti alla piramide di Maslow, si è evidenziato come le organizzazioni siano organismi viventi e come il successo di un’azienda dipenda dalla capacità di creare un ambiente di lavoro in cui i collaboratori possano esprimere il proprio potenziale al massimo delle loro capacità. La discussione ha messo in luce come la motivazione e il coinvolgimento siano il vero motore della crescita, ribadendo che l’organizzazione deve essere strutturata come un ecosistema in cui i valori condivisi rappresentano il collante tra i membri del team. A coronamento del percorso, si è sottolineato il potere del linguaggio nel definire il senso di appartenenza e la costruzione dell’identità professionale. I partecipanti sono stati invitati a riflettere su chi sono, cosa fanno e perché lo fanno, evidenziando come la chiarezza di questi elementi sia essenziale per una leadership efficace e per la costruzione di un team solido e coeso. Il messaggio chiave che è emerso è che il vero valore di un’organizzazione risiede nelle persone e che la capacità di comunicare con autenticità, di creare connessioni significative e di lavorare con una visione a lungo termine rappresenta la chiave per affrontare le sfide del futuro. Titolo: Stay on the wave / PWCData evento: Edizioni 2024Cliente: PWCTimeline: 1 giorno. Per altre informazioni, contattaci. https://youtu.be/9YJZA50aAXYhttps://youtu.be/_DwKky701-0 “Un team building colto nella sua essenza